Paolo Ottaviani
 
Nota biografica
Paolo Ottaviani, nursino di nascita, vive a Perugia. 
Si è laureato in filosofia con una tesi su Giordano Bruno; successivamente ha pubblicato negli «Annali dell’Università per stranieri di Perugia» saggi sul naturalismo filosofico italiano. È stato direttore della biblioteca centrale della medesima università e ha fondato e diretto la rivista «Lettera dalla biblioteca». È presente con poesie, saggi, recensioni e articoli di interesse letterario in riviste multimediali, su antologie, nei periodici «Attraverso», «Esperienze letterarie», «Perusia», «Poesia», «Poeti e Poesia», «Universo» e su vari quotidiani. 
Per i tipi delle Edizioni del Leone (ubicate da sempre a Spinea in provincia di Venezia) ha dato alle stampe, nel 1992, Funambolo (raccolta poetica con prefazione di Maria Luisa Spaziani) e, nel 2007, Geminario, un originale poemetto bilingue composto da canti o “gemini” che — vergati non solo in un particolare idioma che riecheggia i volgari umbro-sabini due-trecenteschi, ma anche in lingua italiana — riprendono e rielaborano le arcaiche, suggestive sonorità di quei componimenti poetici che segnano il passaggio dalla metrica dei ritmi bassolatini alla metrica italiana accentuativa. Nel 2009 ha vinto il Concorso di poesia “Verba Agrestia”, il che — nel 2010 — gli ha fruttato la pubblicazione presso la casa editrice LietoColle, la cui sede è a Faloppio (Como), della raccolta Il felice giogo delle trecce, dove per “treccia” si intende una complessa composizione poetica a forma chiusa, di sei strofe, con doppia alternanza di due quartine di versi alessandrini e di una quartina di senari, disposte in una sorta di disegno a forma di treccia, con rime interne, esterne e “rimealmezzo”. 
Cura su Pulsante Radio Web, nell’ambito della trasmissione Poesia, l(’)abile traccia dell’universo, la rubrica “Cinque minuti di poesia con Paolo Ottaviani”.
 
 
Le immagini sono (C) Carlo Peroni 2001 
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